Viaggio in Rwanda: comunicare oltre le parole
Come raccontare in poche righe l’ultimo viaggio in Rwanda, lo scorso ottobre, di un piccolo gruppo di volontarie? Proviamoci…
(altro…)Come raccontare in poche righe l’ultimo viaggio in Rwanda, lo scorso ottobre, di un piccolo gruppo di volontarie? Proviamoci…
(altro…)Dopo un anno di stop a causa della pandemia, torna per il 2021 la nuova edizione del corso di fotografia base tenuto da Michelangelo Fotottica a sostegno dei progetti Variopinti in Rwanda.
Dal 25 ottobre, infatti, per 8 lezioni nella serata di lunedì, saranno svelati tutti i segreti per uno scatto perfetto, partendo dalla luce, passando dall’esposizione fino ad arrivare all’inquadratura. L’intero ricavato sarà devoluto ai cammini variopinti in Rwanda. Le lezioni si terranno nella sala Ala di piazza della Repubblica 9 a Limbiate (MB).
Grazie quindi a Michelangelo Fotottica per la sua disponibilità a tenere le lezioni del corso e ad Ala per lo spazio.
Ricordiamo che per la frequenza sarà necessario il Green Pass.
Vi aspettiamo!
Un’immagine che potrebbe sembrare una fra tante, ma che in realtà ha dietro di sé molto. Non un traguardo raggiunto, ma una tappa importante conquistata, con la voglia di riprendere il cammino.
Negli ultimi mesi in Rwanda la curva dei contagi ha subito una decisa crescita, tanto che dal 18 gennaio all’8 febbraio per la capitale, Kigali, è stato imposto uno stringente coprifuoco, simile a quello dell’aprile dello scorso anno, con la chiusura di tutte le attività non essenziali, lo stop al trasporto pubblico e alle scuole. Progressivamente nelle settimane successive le misure di contenimento si sono allentate, mantenendo però rigide limitazioni per tutto il territorio nazionale.
Qualcuno è già rientrato sui banchi in aula, altri ricominceranno le lezioni a partire dal 23 novembre. Dopo la chiusura nel mese di marzo a causa della pandemia di Covid-19, le scuole stanno gradualmente riaprendo. Il 2 novembre sono ritornati in classe gli studenti degli ultimi due anni della primaria che in Rwanda è strutturata su un ciclo di studi di 6 anni, e i giovani del terzo, quinto e sesto anno della secondaria. La seconda fase è cominciata invece il 23 novembre, quando sono rientrati in aula i bambini di quarta primaria e i ragazzi di prima, seconda e quarta secondaria. Un ritorno quindi scaglionato che è accompagnato da difficoltà organizzative per le misure di prevenzione della diffusione del virus, come l’elevato numero di studenti per ogni classe e la necessità di strutturare un numero di postazioni per il lavaggio e la disinfezione delle mani.
La prime classi della scuola primaria (P1-P3), così come le scuole materne, non hanno invece ancora ripreso la frequenza.
Sulla base delle direttive governative, ecco quindi un aggiornamento dai centri e dalle scuole variopinte.
I bambini di Mugombwa sono rientrati e stanno rientrando gradualmente al centro. Incontreranno di nuovo gli amici che hanno lasciato a marzo, quando avevano dovuto lasciarlo per le direttive di contenimento dell’epidemia, saranno riaccolti dai sorrisi e dall’affetto delle educatrici e troveranno ad attenderli anche due carrozzine e un deambulatore, ausili indispensabili per permettere ad alcuni di loro di spostarsi, andare a scuola ed essere partecipi ai momenti che scandiscono le giornate.
La pandemia e le conseguenze dell’emergenza sanitaria determinata dal Covid-19 sono ancora una realtà. Stiamo continuando a camminare insieme, anche se in salita. Ecco gli ultimi aggiornamenti dal Rwanda:
Avremmo voluto farlo dal vivo, di persona, incontrandoci e salutandoci, ma ci proviamo lo stesso online!
Dopo la prima live streaming sul canale YouTube di Variopinto onlus “Pasqua Variopinta e poi…”, la condivisione dei primi passi dei kit alimentari ed igiene e di ringraziamento, vorremmo di nuovo proporre un’occasione di incontro, un momento di ascolto, ma anche di confronto e scambio.
Sono arrivati a destinazione i 150 kit di prodotti alimentari e per l’igiene personale per le famiglie in stato di estrema fragilità, come conseguenza dell’impatto della pandemia di Coronavirus e delle misure di contenimento adottate. Le equipe educative dei centri di Nyampinga e Mugombwa si sono occupate, in stretta collaborazione con la Caritas, dell’acquisto dei generi necessari e della successiva distribuzione. Ogni kit base è composto da farina di mais e di sorgo, riso, fagioli, olio, sapone ed eventualmente altre aggiunte sulla base delle necessità familiari.